Mentre Jacopo e Dario, probabilmente, si rigirano nei loro letti di città, io sono in navigazione verso Genova, le ultime 50 miglia di questo lungo viaggio. Avanzo nella notte placida, sotto una luna oramai un po’ meno piena, e sono spinto da un residuo di onda lunga da poppa (il levante di ieri, quello che ci ha fatto arrivare un giorno prima) appena increspata dalla leggera brezza notturna. Sono riuscito a resistere alla tentazione: vado rigorosamente a motore. Ogni tanto mi affaccio dal passauomo e vedo la prua dell’Ave avanzare veloce, sull’acqua.
Le condizioni ideali, dunque, per qualche considerazione “a caldo” su questa regata.