Presentazione

Questo è il blog della mia partecipazione alla Mille Miglia Tre Mari, una sfida velica che prevede la circumnavigazione di 1000 miglia nautiche, senza scalo né assistenza, intorno all'Italia (www.millemigliatremari.it).

Su di me

Su di me

Matteo Richiardi, nato a Torino nel 1972, di professione ricercatore universitario (Economia Politica) presso l'Università di Torino. Navigo da tanti anni, dal 2003 sono armatore dell'Ave Maria, su cui ho vissuto dal 2006 al 2009, quando ero ricercatore ad Ancona. Il mio viaggio di mare più lungo è stato nel 2005, quando in viaggio di nozze ho circumnavigato la Grecia, partendo da e arrivando a Genova. Questa è la mia quarta circumnavigazione dell'Italia, anche se la prima non-stop, ed esclusivamente a vela.

Sulla mia barca

Sulla mia barca

L'Ave Maria è uno sloop di 10 metri interamente in kevlar, progetto Fontana-Maletto-Navone del 1983. E’ stata una delle barche della sua categoria (¾ tonner IOR) più veloci della sua epoca (vicecampione del mondo nel 1983, 2° di classe alla Giraglia nel 1983, 1a di classe alla Giraglia nel 1984).
Quando l'ho comprata era vuota: ho costruito gli interni (spartani), rifatto l'impianto elettrico, fatto ex-novo l'impianto idraulico, messo oblò, gavone dell'ancora, salpa-ancora e parecchie altre cose. Anche se magari non vince più in regata, va veramente molto bene ...

Sul Trofeo

Sul Trofeo

Il Trofeo Mille Miglia Tre Mari (www.millemigliatremari.it) è una sfida unica nel suo genere: tutti possono partecipare, basta che abbiano una piccola barca (sotto i 40 piedi);
Il percorso è a scelta - purché si parta e si arrivi nelle acque antistanti un qualsiasi porto italiano;la data di partenza è libera, l'equipaggio pure (ma se si parte in troppi non c'è poi abbastanza spazio per il cibo e per l'acqua). Bisogna però percorrere almeno 1000 miglia a vela, senza scalo né assistenza, tenendosi entro il limite delle acque territoriali. Noi partiremo in tre sulla rotta Ancona-La Spezia. Tempo previsto: 2-3 settimane.

Sul perché

Sul perché

Perché partecipo?

...innanzitutto perché mi piace andar per mare,

....e poi anche per imparare qualcosa su di me,

... per meditare,

... per "fare una cosa".

La mia sfida ha anche un'altra particolarità. La mia barca fa da testimonial per l'Associazione Italiana Celiachia. A bordo si mangia sempre e solo senza glutine, celiaci o no. Un modo semplice per mostrare come la condivisione di un problema, senza grandi sacrifici per nessuno, può portare al suo superamento.

giovedì 15 luglio 2010

Da Bordo - giorno 4

Oggi sembrava il giorno del grande recupero, perché già di notte abbiamo cominciato a muoverci.

Dall'una alle sette di mattina siamo andati proprio bene, prima di bolina larga, poi sotto spi di traverso-lasco-poppa - morto di nuovo il vento porca l'oca. Eravamo davanti a Molfetta. E Molfetta è rimasta lì fino alle dieci e mezza. Poi di nuovo si è mosso qualcosa e abbiamo cominciato a camminare.  Siamo passati sotto spi davanti alla diga foranea del porto di Bari, ad appena pochi metri, stringendo a più non posso, poi l'abbiamo dovuto togliere e via bordeggiando sottocosta verso sud. Cuonci cuonci ma ci siamo quasi sempre mossi, fino a Monopoli  E invece: 65 miglia appena anche oggi, per un totale di 245 miglia da Ancona. Niente da fare, continuiamo a navigare nella melassa.

Adesso stiamo aspettando il famoso ventone, appostati sottocosta per approfittare - come suggerisce il nostro router - di ogni minima brezza di terra, ma del vento neanche a parlarne. This was another very hot day on board Ave Maria, ma almeno c'e stata la sorpresa e abbiamo potuto festeggiare ....

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