Che intenso il periodo pre-partenza! Pensare a tutto, pianificare, prevedere, sistemare... Quella sensazione alla bocca dello stomaco di ansia e anticipazione. Sensazioni antiche, ataviche, che tornano e ti fanno sentire vivo, nel pieno delle tue forze fisiche e mentali.
Il viaggio non e' mai una cosa banale. Dall'Anabasi ad Ulisse, da Alessandro Magno a Marco Polo, da Neil Armstrong a Giovanni Soldini, da Huxley a Laborit per arrivare a tutti i Sig. Rossi di questo mondo: come si fa a rinunciare all'idea del Viaggio? Come si fa a non vedere che siamo tutti felici prigionieri della forza e della simbologia del Viaggio? E in particolare di uno come questo.
Una vera sfida "come si deve", per marinai, da vivere in modo profondo, come so che Matteo sta facendo.
Paolo
Presentazione
Questo è il blog della mia partecipazione alla Mille Miglia Tre Mari, una sfida velica che prevede la circumnavigazione di 1000 miglia nautiche, senza scalo né assistenza, intorno all'Italia (www.millemigliatremari.it).
Su di me
Su di me
Sulla mia barca
Sulla mia barca
Quando l'ho comprata era vuota: ho costruito gli interni (spartani), rifatto l'impianto elettrico, fatto ex-novo l'impianto idraulico, messo oblò, gavone dell'ancora, salpa-ancora e parecchie altre cose. Anche se magari non vince più in regata, va veramente molto bene ...
Sul Trofeo
Sul Trofeo
Il Trofeo Mille Miglia Tre Mari (www.millemigliatremari.it) è una sfida unica nel suo genere: tutti possono partecipare, basta che abbiano una piccola barca (sotto i 40 piedi);
Il percorso è a scelta - purché si parta e si arrivi nelle acque antistanti un qualsiasi porto italiano;la data di partenza è libera, l'equipaggio pure (ma se si parte in troppi non c'è poi abbastanza spazio per il cibo e per l'acqua). Bisogna però percorrere almeno 1000 miglia a vela, senza scalo né assistenza, tenendosi entro il limite delle acque territoriali. Noi partiremo in tre sulla rotta Ancona-La Spezia. Tempo previsto: 2-3 settimane.
Sul perché
Sul perché
Perché partecipo?
...innanzitutto perché mi piace andar per mare,
....e poi anche per imparare qualcosa su di me,
... per meditare,
... per "fare una cosa".
La mia sfida ha anche un'altra particolarità. La mia barca fa da testimonial per l'Associazione Italiana Celiachia. A bordo si mangia sempre e solo senza glutine, celiaci o no. Un modo semplice per mostrare come la condivisione di un problema, senza grandi sacrifici per nessuno, può portare al suo superamento.
E' una bellissima idea quella di questo trofeo!! Finalmente una regata lunghissima in Italia aperta veramente a tutti, anche quelli come noi che non hanno super barche e super equipaggi.
RispondiEliminaHo messo questo blog tra i miei preferiti, Vi seguirò spesso
Ciao e complimenti per tutto
Bravo Matteo! Seguirò il tuo viaggio. Chissà... magari nel 2011 potei partecipare. In bocca al lupo e divertiti. Alberto
RispondiElimina